SVINCOLATI | 5 domande al bomber Devid Pinna!

Quattro chiacchiere con il bomber di Tratalias Devid Pinna, uno svincolato di lusso.

Ciao Devid, innanzitutto grazie per aver accettato questa breve intervista!

“Ciao, grazie mille a voi, è un piacere”.

Cominciamo, da quanto giochi a calcio e com’è nata questa grande passione?

“La passione per il calcio è nata fin da piccolo, all’ età di 6 anni. È stato mio padre a tramandarmela, essendo anche lui un calciatore sono cresciuto nei campi di calcio e col passare degli anni ha sempre fatto parte della mia vita”.

Negli ultimi anni tanti goal in giro per il Sulcis, ci ricordi dove sei stato?

“Si ho giocato in tanti posti: Iglesias in Eccellenza, Asseminese in Promozione (unica fuori dal Sulcis), poi 4 anni tra Portoscuso e Narcao in Promozione e Prima Categoria. Sono pure tornato a casa, nel Tratalias, per fare  un regalo a mio padre. Infine 2 anni nel Cortoghiana”.

Come altri nella nostra zona vieni riconosciuto come “bomber”, ma qual’è il goal che ti ha fatto emozionare di più?

“Mi viene in mente la doppietta nello spareggio contro il Villassimius per salire in Promozione, sono stati molto importanti visto che ci si giocava il salto di categoria”.

Cortoghiana, ci parli della tua esperienza in rossoblù?

“A cortoghiana sono stati due anni stupendi! Il gruppo è stato fondamentale  per fare il salto di categoria, inoltre ho trovato un mister che è riuscito a farmi  esprimere al massimo. Un insieme di fattori che ci hanno portato a risultati importanti che porterò sempre con me. Tra l’altro non è stato facile separarsi da Cortoghiana”.

Adesso sei svincolato e avrai sicuramente ricevuto qualche richiesta, hai già le idee chiare o aspetti la proposta giusta per la nuova stagione?

“Per ora si sono svincolato, ho ricevuto diverse offerte,  ma ancora non ho deciso”.

Grazie mille Devid da parte di Calcio Sulcis e dalla redazione di Calciomercatofacile, e in bocca al lupo per la nuova stagione!

“Grazie a voi per l’intervista e complimenti per quello che state facendo, crepi il lupo!”.

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